Palazzo Comunale e teatro
Dettagli
Nella parte più bassa dell’interno del paese, presso l’antico ingresso si erge un corpo di fabbricato di due piani, ricostruito nel 1700 dall’ Architetto Capponi di Cupramontana, è la sede comunale. La facciata si compone di un porticato a quattro archi che immettono al portone di ingresso. Dagli uffici del pianterreno parte una scala guidata da una elegante balaustra in travertino che porta al primo piano, ove sono situati l’ufficio del sindaco e la sala consiliare, ampia, quadrata, elegante, areata da quattro finestra. Il soffitto, alto, spazioso, a volta, decorato artisticamente, offre agli angoli quattro medaglioni : l’Arma Sabauda, quella Provinciale, quella del Mandamento e quella del Comune (un leone rampante entro la corona floreale). Vi appaiono, in comparti, la Forza, l’Abbondanza, la Scienza, e la Musica. Altre decorazioni e mascheroni esaltano l’arte scenica. Incisi sul muro si leggono motti inneggianti alla virtù, al lavoro, al rispetto delle leggi, all’amore. Notevoli i quattro medaglioni rappresentanti i poeti italiani del secolo d’oro. La pavimentazione della Sala Consiliare, ancora in buonissimo stato fu eseguita a disegno, con materiale colorato e a sagoma, di ottima argilla della secolare industria locale risalente al 1738. La sala ha annesso il palcoscenico, orgoglio dei nostri avi, per spettacoli di compagnie e giocolieri. I lavori di restauro svolti di recente hanno comunque lasciato intatta la facciata, la scalinata ed il salone consiliare.
L'archivio storico comunale di Poggio San Marcello è stato oggetto tra la fine del 2005 e l'inizio del 2006 di un intervento di valorizzazione ispirato al principio della fruibilità. La finalità dell'intervento è stata quella di rendere i beni conservati nell'archivio fruibili dal maggior numero di persone e rendere i beni in oggetto elementi propulsivi di un marketing culturale, a beneficio di questo piccolo centro delle Marche che racchiude al suo interno elementi caratteristici della storia, della cultura e delle tradizioni tipiche del territorio. L'indubbio valore dei documenti conservati nell'archivio era testimoniato dalla datazione, risalente per i volumi più antichi al secolo XVI e a seguire fino al secolo XIX. L'archivio consentiva al visitatore di ripercorrere da un punto di vista nuovo tutti i periodi storici di riferimento e scoprire la vita nel corso dei secoli della comunità di Poggio San Marcello una realtà periferica ma tutt'altro che marginale per la comprensione della nostra storia. Nel riordino dell'archivio un primo importante intervento venne effettuato nel 2001, con la prima catalogazione a struttura aperta e la valutazione dello stato di conservazione dell'archivio medesimo. Il secondo intervento, effettuato tra fine 2005 e primo trimestre 2006, ha riguardato la collocazione dei volumi in nuovi supporti espositivi e l'informatizzazione di tutto l'archivio mediante software database. La messa in rete dell'archivio è stata ispirata da due finalità: da un lato consentirne la fruizione via internet, dall'altro consentire a chi in futuro metterà mano ad iniziative di ulteriore valorizzazione di trovare una base informativa razionale e aggiornabile, sia con nuove informazioni sui beni dell'archivio che con la possibilità di creare relazioni e collegamenti con le informazioni di contesto (storia, tradizioni, eventi, contributi critici, riferimenti storiografici, etc.).















